domenica 26 dicembre 2010

Natale hiv

Nonostante le tante nascite, la popolazione e' in diminuzione a causa dell'aids.

Le politiche governative da un lato sensibilizzano la popolazione sull'uso del preservativo, dall'altro puntano, a fronte dell'incremento costante delle nascite, ad una riduzione della mortalità infantile con programmi farmacologici che impediscano di trasmettere la malattia dalla madre al feto. Ma in questo modo, ogni bimbo nato e' destinato a divenire presto un orfano.

Comunque sia, l'aids in Africa è un problema secondario, nel senso che normalmente chi contrae la malattia ha spesso problemi ben più gravi che lo affliggono. Anzi, i progetti di sostegno ai malati, possono garantire il coinvolgimento in programmi di assistenza sociale che rendono la vita addirittura migliore rispetto a coloro che l'aids non ce l'hanno.

I programmi di prevenzione, invece, raccontano un storia già nota, poco interessante...
Del resto, l'aids e' sempre esistita, gli anziani hanno sempre detto che infrangere i tabu' sessuali avrebbe portato al deperimento ed alla morte, non e' una novita'.

La stregoneria causa la malattia: in Africa non si muore mai di "morte naturale".

[Sotto una veranda, parlando con Tumu, mentre sua nonna confeziona tegole di makuti intrecciando foglie di palma e bambini e capre passano e vanno in una nube di polvere]

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